Germania

Bordo smerlato che rifiniva un corporale in cui i moduli sono ripetuti e collegati da piccole barrette. Merletto ad ago, Germania, primi XVII secolo. Collezione Maria Margaret Pollen 1908.

Il merletto in Germania fece la sua comparsa più tardi rispetto all’Italia, la tecnica a fuselli si diffuse maggiormente rispetto alla tecnica ad ago, Il Germanisches Museum di Norimberga, nel 1896 catalogava tra le sue collezioni, 330 merletti provenienti da Germania, Francia, Italia.

Merlettaia di Lipsia, 1890

Gruppo di merlettai, Lipsia, 1890

Sulla via del villaggio, Lipsia, 1890

Negozio di merletti, Lipsia, 1890

Merlettaia e supporto con il cuscino

Cuffia proveniente da Reichemberg in Baviera. Tutto il tessuto è ricamato e la balza di merletto è eseguita a fuselli con la tecnica del merletto fiammingo.

“Merletto e ricamo al convento”, Alessandro Magnasco, Baden Baden Germania. Il dipinto è stato pubblicato su “The Bulletin of the Needle and Bobbin Club”, 1929 arttribuito come collocazione in Germania.

Merletto ad ago, Germania XVII secolo

Antichi merletti tedeschi, inizio XVII secolo, merletto ad ago

Colletto in lino con alto bordo in merletto a fuselli ad imitazione dei motivi ad ago a reticello, primi del XVII secolo. Il bordo non è stato disegnato sulla forma del collo, ma è stata realizzata una bordura con la misura dei tre lati, sugli angoli si è fatta una arricciatura. Osservando i dipinti dell’epoca, i colli avevano un angolo disegnato appositamente, per rendere l’opera più preziosa. E’ sempre e comunque un bel manufatto.

Grande cuscino del XVI secolo (misure60x64), merletto ad ago color avorio su velluto rosso. Il disegno è particolare, si alternano volute, fiori e foglie, teste d’angelo alate in ogni angolo, al centro un grande sole con una figura chimerica al centro, probabilmente uno stemma araldico. Opera appartenente ad un noto collezionista della Germania settentrionale e messa all’asta a Monaco nel 1909.

Merletti a fuselli provenienti dalla Germania XVIII secolo^

Disegno creato da Lemaire Henri rifacendosi ai motivi antichi del XVII secolo, pubblicato nel 1902°

Campione di merletto antico proveniente dal Sud della Germania

Merletto ad ago in lavorazione, Germania fine XVII secolo. La carta che funge da supporto al lavoro sono dei giornali, la“ Gazette, d’Amsterdam” e il “Lipsia Post” del 1690*

Sampler di ricamo su tessuto sfilato, svolto presso l'Istituto per l'arte del ricamo e l'occupazione femminile di Düsseldorf. Il pizzo di contorno è lavorato con l'ago con la tecnica del merletto armeno, fine 1800.

Porzione di un sampler realizzato in Germania nel 1819, tutti gli inserti ovali sono merletti ad ago contornati da ricamo, dalla collezione di Mrs. Lathrop Colgate Harper, lascito di Mabel Herbert Harper, 1957.

I seguenti merletti sono stati realizzati dalle migliori artiste tedesche che hanno saputo dare lustro al merletto soprattutto nel disegno di foggia moderna e avanguardista.

Imparaticci di reticello eseguiti su tessuto di lino, provenienti da Lauenburg, inizio XVII secolo

Questi disegni si potrebbero anche realizzare con i fuselli, provengono da un modellario per ricamo (circa 1725) di Margaretha Helm (nata Mainberger nel 1659 a Deiningen, morta nel 1742 a Norimberga, Germania). Helm ha lavorato a Norimberga come ricamatrice, insegnante di ricamo e incisore su rame, ha fatto pubblicare i suoi disegni da Johann Christoph Weigel. Il V&A Museum possiede una serie di libri di modelli per il ricamo in tre parti di Margaretha Helm, questo volume è la prima parte. È intitolato “Kunst- und Fleiss-übende Nadel-Ergötzungen oder neuerfundenes Neh- und Stick-Buch”, “Le delizie dell'arte e dell'industria eseguite con l’ago ovvero il libro di cucito e ricamo appena inventato”. Victoria & Albert Museum.

Metà del XVII secolo. Lipsia, Museo delle Arti Decorative.

Merletto popolare tedesco o slavo con motivi barocchi

Una nuova identità dai primi del novecento

Ventaglio, Leni Matthaei, Hannover

Da un articolo apparso nel 1906 sul magazine “Deutsche kunst und decoration” possiamo capire come anche il merletto a fuselli che sembrava sopraffatto dal merletto meccanico sia stato rivalutato nel suo valore artistico-artigianale. “In futuro, i merletti fatti a macchina continueranno a coprire la domanda principale con i loro bassi prezzi di produzione, ma da qualche tempo i merletti fatti a mano vengono apprezzati di più, dando nuova vita a quelli già posseduti. Tra questi ultimi, il merletto a tombolo ha riconquistato un numero particolarmente elevato di ammiratori. Le strane torsioni e nodi dei suoi fili, che di solito possono essere chiaramente individuati ad occhio nudo, gli conferiscono qualcosa di insolitamente fresco e attraente che lo eleva molto al di sopra del banale merletto meccanico. Si temeva che l'industria del merletto a fuselli a mano un tempo fiorente, sarebbe crollata completamente e venisse soppiantata dal merletto a macchina

Sebbene le condizioni siano migliorate notevolmente, se si vuole ottenere un ulteriore successo, è assolutamente necessario un rinnovamento e un arricchimento dei motivi del merletto a tombolo. La Camera di Commercio di Plauen è più volte intervenuta presso il Ministero sassone per garantire che l'industria del merletto fosse dotata di modelli progettati da esperti qualificati con il sostegno dello Stato. Nella sua dichiarazione, la Camera ha sottolineato che il successo negli sforzi, volti a migliorare l'industria del pizzo, può essere prevista solo se vengono utilizzati per migliorare i disegni. Anche il comitato consultivo della scuola di modelli Spitzenklöppel e della scuola di disegno di Monteneve ha concordato senza riserve con questa opinione.

Purtroppo gli artisti che non lavorano professionalmente per l'industria del merletto, dai quali ci si aspetterebbe soprattutto suggerimenti per l'ulteriore progettazione del merletto a fuselli, non si sono ancora avvicinati molto a questo settore, almeno perché hanno paura della difficile tecnica. Tuttavia, i nuovi disegni non possono essere testati solo sulla carta e la tecnica non è così incredibilmente complicata come sembra a prima vista, e i suoi intreci sono in realtà molto facili da imparare. Richiede principalmente molta destrezza manuale, che viene solo da anni di esperienza. La pratica può essere raggiunta, ma questa non è assolutamente necessaria per il progettista, che non ha bisogno di lavorare velocemente.

I modelli mostrati qui, realizzati da Leni Matthaei (riconosciuta negli anni successivi, l’artefice del rinnovamento) sono piacevoli spunti di nuove idee. Forse la maggior parte degli campioni sono un po’ troppo complicati e non facilmente eseguibili, ma dovrebbero fornire alcuni suggerimenti utili per nuove idee . D.R.