Giovanna
“Giannina” Scarpa Esibizione di
merletto a tombolo con la maestra Giovanna durante la festa annuale di San
Martino a Campalto Giovanna nel 2003
mentre si rilassa lavorando con il suo tombolo, a Campalto,
Venezia Giovanna nacque a Pellestrina nel 1928, successivamente si trasferì nella
terraferma lagunare. Una vita dedicata alla famiglia e al merletto di Pellestrina, con la sua grande maestria nel realizzare
trame preziose con tombolo e fuselli. Una passione che Giovanna “Giannina” Scarpa, vedova Pazienza ha sempre coltivato e
trasmesso con vera passione. Ha esposto le sue opere al Centro Culturale Candiani, nella torre Civica di Mestre, è stata ospite a Predazzo
nel 2013 in una mostra dal titolo “Le scuole di merletti e fuselli del
Trentino”. Ha inviato i suoi merletti anche a mostre sparse in Italia. Mostra “Trame
artigianato e arte”, locandina donata da Ricca Pietro, al Museo nazionale Collezione Salce,
Treviso Giovanna ha
partecipato alla realizzazione del progetto “Un record per Pellestrina”, il merletto a tombolo più lungo del mondo
della misura di 450 metri. Ha commentato così le sue impressioni: “Molta
soddisfazione mi ha dato partecipare al record per Pellestrina.
La striscia più lunga. Ogni merlettaia ha lavorato pezzi più o meno lunghi
che poi sono stati cuciti assieme fino a raggiungere il record.” Alcune sue opere:
La mia cara maestra
con semplicità e passione mi ha trasmesso e contagiata dall’inguaribile
curiosità di sapere e conoscere come si intrecciano i fili. Sono passati 26
anni dal nostro primo incontro, lei non c’è più, ma è stata una persona che
anche in me ha passato il suo testimone, come lei desiderava. Grazie di questo
grande dono, fiore Presso la Biblioteca VEZ di Mestre c’è un CD dal titolo
”Giovanna Scarpa: la mia passione il tombolo” a cura di Maria Beatrice
Staieri, dove si trovano le immagini precedenti delle opere di Giovanna e
molto altro. Ringraziamenti Ringrazio vivamente
Maria Beatrice Staieri per questo grande dono nel lasciare a noi la
testimonianza delle opere del grande lavoro di Giannina. Ringrazio inoltre la
Biblioteca Vez per avermi dato in prestito il CD in dotazione per sola
consultazione. |