Svizzera
La tradizione del
merletto a tombolo, nacque in Svizzera già dal 1700, in un libro datato 1780^
troviamo in un capitolo dedicato alla città di Ginevra, un cenno sulle
manifatture di merletti: “Non mancano
in quella città preziose manifatture fabbricandovisi
merletti, galloni d’oro e d’argento..”. Un libro di statistica ci
racconta che nel Merletto
di Neuchatal tipo Lille Merletto
di Neuchatal in seta tipo blonda In seguito al
cambiamento della moda, anche in Svizzera il merletto ebbe un calo di
richiesta e il lavoro ritornò a livello familiare, spesso le merlettaie si
associavano per ridurre i costi. Lavoravano senza tregua circa sei ore al
giorno e solo le più brave potevano richiedere un buon salario. Dopo la metà
del XIX secolo, questo lavoro venne tralasciato e le merlettaie si rivolsero
ad altre forme di artigianato, più redditizio. Nella regione della
Gruyère il merletto venne introdotto nel 1907 da M.me Balland, proprietaria del
castello di Gruyères. Nel 1919 si formò una Società
Anonima di Merlettaie che progredì tra alti e bassi, fino ai giorni nostri. Oggi è ancora
attiva "l'Associazione Dentellières de Gruyère", che organizza corsi e dimostrazioni
durante le feste paesane. Il costume tradizionale femminile di questa
regione, è arricchito da un fazzoletto che si porta al collo, ornato di pizzo
realizzato a fuselli. Dal 1983 le merlettaie svizzere si sono unite in
una federazione "Fédération des Dentellières Suisses" che conta oggi 1.000 aderenti. Il 21 giugno 2000,
le poste svizzere hanno emesso un francobollo speciale del merletto di Saint-Gall del valore di 5
franchi svizzeri ed a tiratura limitata. Jenny,
una piccola merlettaia svizzera. Valangin, il Museo In Svizzera, a Valangin, nel Canton di Neuchâtel, c'è un antico Castello che risale al XII secolo. Questo Castello è
adibito a Museo e al suo interno si trova una sala dedicata alle Merlettaie e
il famoso quadro di Edmon de Pury “ La piccola merlettaia di Pellestrina”.
In questo Castello si trovano le più belle collezioni
della Svizzera, di merletti a fuselli. Castello
di Valangin Le donne e le
bambine della regione di Neuchâtel, hanno praticato la lavorazione del
merletto molti e molti anni fa. Oggi le merlettaie in questo paese,
continuano la tradizione di questa antica arte e all'interno del castello
fanno spesso delle dimostrazioni. Sala Guillemette
de Vergy, la sala delle Merlettaie con i
caratteristici cuscini per la lavorazione del tombolo e le lampade
ad acqua. La contessa Guillemette era una
castellana vissuta nel 1500, entrata nella leggenda per la sua bontà e
fermezza. Alcuni
abiti con i riporti in merletto Marie-Louise Montandon ha scritto un libro sulla storia del merletto
nella regione di Neuchâtel, "La dentelle
di Neuchâtel". Questa signora ha animato per molti anni, il
gruppo di merlettaie che fanno rivivere la tradizione al Castello di Valangin. Steckborn L'origine del merletto in questo paese non
è ben nota, ciò che si conosce risale ad una signora proveniente dalla
Germania e qui stabilitasi, la quale può aver diffuso questa arte, già nota
nel suo paese. I ritrovamenti dei primi merletti fanno risalire
la possibilità della loro realizzazione partendo dal 1800. Attorno
al 1900 si stamparono dei cataloghi di disegni e in quella data, si
menziona in un libro, che in quella zona esisteva la lavorazione del merletto
“di crine e di paglia” ( riferendosi all’imbottitura del supporto). Sulla storia del merletto in Steckborn, Anne Warner, ha scritto un libro: "Bobbin lace from
Steckborn" Museo "Im Turmhof" A Steckborn
c'è anche un museo che espone una collezione di merletti a tombolo. "Associazioni" "Amicale Dentellières de Locle" Nel 1982 si è
formata una Associazione di merlettaie in questa regione, attualmente ne
fanno parte 35 appassionate del merletto che si ritrovano settimanalmente;
esse fanno parte anche della "Federazione Merlettaie
Svizzere"e dell'Associazione"Dentellières
del paese di Neuchâtel". Lo scopo dell'associazione è quella di far
rivivere le antiche tradizioni, cominciando con l'insegnamento ai bambini e
partecipando attivamente, con le loro dimostrazioni, al museo dell'orologeria
a Locle e nel Castello di Valangin.
Al museo dell'orologeria, possiamo assistere alle loro esibizioni tutte le
seconde domeniche di ogni mese. Amicale dentellierès de Locle: Rue Marie-Anne Calame
2 - Le Locle (Suisse) http://isuisse.ifrance.com/dentelles/ responsabile:
Evelyne Progin eprogin@hotmail.com Canton
Ticino Nel Canton Ticino
da pochi anni si è formato un gruppo che si ritrova per apprendere la
meravigliosa arte del merletto. Segue una testimonianza della fondatrice ed
insegnante del gruppo, Carla Guzzi. Sciarpa
realizzata da Carla Guzzi All'inizio pensavo
di essere sola in Ticino a lavorare al tombolo, poi nel 2001 ho conosciuto
una signora di Locarno con la nostra stessa passione, e abbiamo deciso di
creare un gruppo. Ci ritrovamo sempre il pomeriggio
del terzo giovedì del mese a Bellinzona (alla Casa
del Popolo, vis à vis alla stazione FFS). All'inizio eravamo solo in due, ora
il gruppetto si é allargato; pensate, prima di Natale eravamo in 14. Il
nostro gruppetto é aperto a tutte e tutti coloro che vogliono farci visita,
l'entrata é libera non c'é bisogno di iscrizioni o altro. Durante gli
incontri facciamo del gran chiacchierare di pizzi, tomboli, fuselli... ci
scambiamo consigli, idee, trucchetti...
pianifichiamo le uscite a mostre, biennali, congressi naturalmente di pizzi.
Chi vuole porta il lavoro e se trova il tempo "fusella"...
Passiamo 3 ore (dalle 14.oo alle 17.oo, che sembrano molte ma in realtà
volano!) veramente fantastiche, sempre molto intense ma rilassanti e
piacevolissime. Quindi, chi si trova a passare per caso o non da queste
parti, venga a trovarci! Per chi arriva con il treno, il ristorante Casa del
Popolo si trova proprio in faccia alla stazione FFS, e sempre lì alla
stazione ferroviaria c'é un parcheggio per le auto. Noi siamo nella sala in
cima alla scala, porta destra che il ristorante ci mette gentilmente a
disposizione ogni terzo giovedì del mese.(Carla)
^Ragguagli dei cambj, pesi, e misure delle
più mercantili piazze di Europa, con un idea della loro situazione, prodotti,
e commercio, corso delle monete, usi, e scadenze delle cambiali, ec, 1790 https://archive.org |