Rassegna di alcune opere delle merlettaie affezionate a Fioretombolo

Ringrazio tutte le persone che mi hanno autorizzata a pubblicare le foto e di aver raccontato la loro esperienza nel mondo del merletto

Elena, Lombardia

Sono di origine bresciana, conoscevo il tombolo molto vagamente.
Causa matrimonio mi sono trasferita in provincia di Como dove il tombolo lo si respira. Circa 10 anni fa mi sono iscritta al corso di tombolo organizzato dalla biblioteca del paese e per otto anni ho seguito fedelmente il corso e tutti i contorni organizzati, divertendomi e buttandoci l'anima (sono fatta così). Due anni fa a causa orari lavoro (ho un edicola e lavoro dalle 5 del mattino alle 19 della sera) e per dissapori con alcuni membri del corso ho tagliato i ponti con il gruppo ma non mi sono persa d'animo tra libri e internet (e soprattutto questo forum) sto scoprendo un mondo di tombolo quasi sconosciuto (in Brianza si tende tanto a chiudersi a riccio, gelosamente protettive dei propri segreti). Ho un marito, due figli di 10 e 8 anni e una tartaruga voracissima che dimentico di alimentare (una volta o l'altra si mangia me per ripicca), mi diletto anche di punto croce a retro perfetto (di cui sono riuscita ad organizzare anche un paio di corsi), un po' di decoupage e tutto quanto mi salta in mente di provare, tra cui la continua ristrutturazione della casa.
Mi piace molto il tombolo anche se il tempo che ora posso dedicargli si è ridotto, in compenso aumenta il lavoro (me ne hanno commissionati 4 per natale e devo correre).
Mi sto dilungando troppo, il velo lo finirò tra qualche anno (lo faccio come alternativa ad altri lavori) la croce celtica voglio rifarla a colori per far risaltare gli incroci, devo però imparare bene a partire.

 

 

 

 

 

 

 

Enza, Reggio Calabria

La mia esperienza con il tombolo è iniziata quasi per scherzo volevo sfidare me stessa era l'unico lavoro che non sapevo fare ho visto una maestra che faceva un corso e ho cominciato a frequentare per un paio di lezioni ma non ero soddisfatta quindi ho continuato da autodidatta con libri e dvd ma i consigli più preziosi li ho avuti quando per mia fortuna navigando su internet ho visto il forum e così ho potuto condividere tante esperienze e farmi tante amiche anche telefonicamente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Antonella

Io non ho molta esperienza nel merletto posso solo dirti che per me è stato un vero e proprio colpo di fulmine, qui c'era una signora che dava delle lezioni e quindi ho voluto provare, poi il resto lo potete vedere attraverso i miei lavori. Certo il forum mi ha aiutata tantissimo per la conoscenza diretta e non di tante persone con lo stesso interesse ed ha funzionato anche da sprone almeno per quello che mi riguarda.

 

 

 

 

 

 

 

 

Daniela Cappelletti, Canzo (Como)

Ho 37 anni, ufficialmente faccio la maestra di sci a Madesimo, papà canturino (io cognome non mente....). il pizzo l'ho imparato da una nonna, paterna, merlettaia e da una zia merlettaia anch'ella. Poi durante le medie (quando vivevo a Intimiano) d'estate andavo a imparare da due signore (Emilia Livio e poi Lucia Frigerio) che anche loro facevano le merlettaie. Non ho mai fatto corsi.
In genere sono pizzo-operativa nei mesi estivi, quando sono libera dal lavoro sciistico.

 

 

 

 

 

 

 

 

Enrica Favari, Muggiò (MB)

Lavoro a tombolo da quasi quattro anni, poco prima di andare in pensione ho scoperto che vicino a me insegnavano i punti base; da quando ero bambina desideravo imparare e ho colto l’occasione. Non sono molto brava, ma certamente un po’ “drogata” da questa passione.

 

 

 

 

 

 

Daniela,(MI)
La mia esperienza con il pizzo al tombolo risale a tre anni fa, dopo un viaggio a Venezia.
Dopo aver visitato Burano mi ero posta la domanda: "chi porterà avanti la tradizione del pizzo ad ago?" ignorando che invece ci sono tantissime persone che si adoperano per divulgare quest'arte.
Quando sono rientrata a casa ho cercato a Milano una scuola, tramite internet. Ovviamente non ho trovato nessuno che insegnasse il pizzo ad ago, ma in compenso ho trovato la scuola del Giardino dei Punti che organizzava dei corsi di tombolo. Ho pensato che anche il tombolo fosse una delle arti destinate a scomparire, ma mi sbagliavo!!
Appena ho iniziato è stato amore a prima vista e quello che all'inizio era solo un "ripiego" è diventata poi la mia passione!
Nel frattempo, sempre tramite internet, ho iniziato a documentarmi e da lì ho scoperto un mondo!! Ho iniziato ad inserire nei "preferiti" tutti i siti che parlavano di tombolo, sia italiani che esteri ed in questo modo ho conosciuto FIORETOMBOLO.
Poi ho iniziato a visitare tutte le mostre che mi era possibile.
Ho appena finito di frequentare il 3° anno della scuola.
Sono molto esigente con me stessa e ritengo che prima di approcciare ad altre tecniche per me sia necessario acquisire un discreta padronanza del merletto di Cantù, quindi ho ancora tanta strada da fare, ma non mi spavento.
Ho la fortuna di avere un'ottima insegnante che oltre a spiegare punti e passaggi ci insegna anche i "trucchi" del mestiere (cosa non da poco!!), ma soprattutto il suo "stile"; ho appurato che aver stile è quella dote che, anche nel pizzo al tombolo, ti distingue dagli altri (vedi Gianfranca Tolloi, Rita Bargna ecc. ecc.).
Come avrai notato la mia meta è alta, ma sono caparbia, per cui lavoro ed imparo!!!

 

Centro per mamma: le avevo promesso che il mio primo lavoro "importante" sarebbe stato per lei e sono riuscita a mantenere la promessa.

 

 

 

 

 

Giovanna, Como

Ti ringrazio tanto per questa bellissima esperienza e per le tantissime amicizie che ho trovato
non solo cliccando ma anche per telefono e magnificamente dal vivo frequentandoci come delle vecchie amiche.
La mia esperienza è uguale a quella di tante altre canturine: copiando dalle vecchie zie e dalle nonne per poi lasciare tutto nell'età della stupiderial'età dell'adolescenza) per poi ricominciare nel periodo della gravidanza (la mia è arrivata a 21 anni) con il camicino del battesimo e così la grande passione è aumentata e poi è arrivato il grande sogno quando disegnato per il giubileo del 2000 la scritta della tovaglietta per la Grotta della Natività a Betlemme e il grande sogno è arrivato al culmine quando PAPA GIOVANNI PAOLO II SI E' INGINOCCHIATO DAVANTI AL PICCOLO ALTARE E HA PREGATO APPOGGIANDO I GOMITI SULLA MIA TOVAGLIETTA, mi sono gasata un , e così via via sono andata avanti senza smettere più grazie anche a zia Gianfranca e hai suoi preziosi consigli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Emanuele, Arma di Taggia

Io posso dire con certezza che sono specializzato nella lavorazione e alcune volte nella progettazione del pizzo al tombolo canturino. Ho iniziato a imparare a lavorare a tombolo circa 3-4 anni fa; all'inizio non avevo un tombolo dei veri e propri fuselli, e per imparare mi aggiustavo con quello che trovavo in casa. Addirittura ho costruito il mio primo tombolo con un pezzo di tela, della lana vecchia e come sostegno usavo una scatola delle scarpe!!!! Dopo un po’di tempo ho comprato il mio primo tombolo, e da quel momento ho continuato a esercitarmi sperimentando nuovi punti e diventando a mano a mano sempre più bravo. Tuttora sto imparando il punto rosaline e la foglia d'acanto.

 

 

 

 

 

Rosa Garofalo, Catania

Ho iniziato a lavorare a tombolo cinque anni e mezzo fa. In seguito a due gravi perdite: avevo bisogno di qualcosa di particolarmente difficile che tenesse impegnata la mente. Ho iniziato con le riviste di mani di fata e ho fatto alcuni tentativi. Avevo in casa dei fuselli appartenenti a mia suocera risalenti a sessanta anni fa e mi sono costruita un tombolo che nel tempo ho perfezionato.All'inizio i risultati sono stati deludenti perchè le spiegazioni non erano sufficienti, così ho chiesto aiuto ad un'amica che mi ha consigliato il filato giusto e mi ha dato qualche consiglio. Finalmente, dopo qualche mese, una collega impiegata nel mio stesso ente,anche lei appassionata di tombolo mi ha regalato una dispensa delle scuole di mani di fata,e con quella ho iniziato il mio primo vero lavoro: le applicazioni del lenzuolo che ho pubblicato di recente. Lo scorso anno ho conosciuto questo sito e sono veramente entrata nel mondo del merletto. Ancora grazie, FLOWER.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Iole, Roma

La mia esperienza con il ricamo a tombolo è iniziata per caso tre anni fa perché una signora dava delle lezioni, non conoscevo per niente quest'arte, mi sono appassionata e continuo a ricamare nonostante il tempo da dedicargli sia sempre poco. I miei lavori sono modesti vedendo le meraviglie che pubblicano le altre merlettaie, spero nel tempo di diventare come loro.

 

 

Marianna, Avezzano (AQ)

Mi chiamo Marianna sono di Afragola provincia di Napoli e per vie traverse mi trovo in un paesino dell’Aquila, ho incominciato un po’ per solitudine un po’ per una sfida a me stessa con un ciclo di 10 lezioni date da una maestra che ha devoluto il ricavato in beneficienza, e poi il resto ho imparato attraverso internet e mani di fata. Un solo cruccio vorrei aver più tempo e più cervello per tombolare ma...........mi accontento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cristina, L’Aquila

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Enzo Scuderi

 

Finita e colorata... per provare una cosa nuovo!!

 

 

Bavaglino per la nipotina

 

 

 

 

 

 

 

 

Logo del MEC

 

 

Franca, Roma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rossana, Mestre

 

 

 

 

 

 

Marisa, Noale (VE)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

continua

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