Merletto, calzature
e la moda Sandalo gioiello
del marchio Marco Massetti, la tomaia in merletto è realizzata dalle
merlettaie di Offida. Salvatore
Ferragamo, il calzolaio delle dive, modello anni ‘60 Quando il merletto era di gran voga
anche le calzature erano guarnite di tale manufatto, veniva realizzato con
filato grosso e resistente: troviamo merletto sui bordi degli stivali,
stivaletti corti e sulle coccarde a forma di rosa nelle scarpe sia maschili
che femminili. Con i pantaloni al ginocchio si portavano delle fasce di
merletto annodate lateralmente con un fiocco, sempre di trina. All’epoca di
Luigi XIV andavano di voga le calzature con il tacco
rosso. In questo caso, abbiamo anche le calze
finemente ricamate e il decoro fa pendant con la calzatura. Particolare
di un quadro che rende l’idea in modo esagerato e buffo, come vestivano nel
XVII Secolo. Calzatura appartenuta a Miss Langley, XVII
secolo, realizzata in velluto di seta con ricami e ornamenti di merletto
(l’immagine si trova nel libro ”Il romanzo del merletto a fuselli”, H.
Amstrong 1919). Scarpa in tessuto rivestita di merletto con filo
d’argento, Portogallo 1695° Scarpina da sposa
in satin con merletto attorno alla scollatura e mazzolino di fiori d’arancio,
tratto da “Harper's Bazaar”, 1872. Scarpina da sposa, tratto da "La Mode
Illustrée”, 1873 Scarpa con rouche
di merletto e fiocchi di raso, tratto da “Correo de la moda”, 1879 Modello di Pietro Yantorny, rivestimento in merletto ad
ago, 1920° Calzature
femminili ornate di vistosi fiocchi in merletto, spesso si aggiungevano anche
delle perle e i pittori non trascuravano questo particolare per rendere più
preziosa la mise della nobiltà che veniva curata in ogni dettaglio. Karl, arciduca d’Austria, conte del Tirolo(1628-1662) Nella
moda francese, questo merletto che bordava i pantaloni veniva chiamato “
canons” (cannoni). Dal libro di Bury Palliser, “La storia del merletto”,1910. Particolare di un
ritratto di Carlo I d’Ingnilterra,1636, Antony van Dyck, Collezione reale. Particolare di un
ritratto di Carlo I d’Ingnilterra, 1610, Robert Peake, Galleria Nazionale,
Scozia. Incisione di Abraham Bosse Merletto
in gran quantità, sui colli, giacchini, cappe, pantaloni e bordi di stivali. I
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