Tovaglia
con pavoni
Tovaglia disegnata da
Alfonso Rubbiani nel 1905 su un vecchio disegno di
Cesare Vecellio. L’anno successivo è stata
realizzata da Aemilia Ars per le famiglie newyorkesi, Vanderbilt
e successivamente per i Bache. Tra gli appassionati
è molto famosa e si intitola ”La passeggiata dei pavoni”, una tovaglia dalle
dimensioni ragguardevoli, 12 metri per 6. Ad oggi di questi due esemplari si
sono perse le tracce, esistono alcuni disegni originali che fanno parte del
fondo “Aemilia
Ars” della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. I Vanderbilt
come gli Astor (il MET conserva di questa famiglia
una pregevole collezione), Morgan, Brady e Bache (facoltose famiglie americane), possedevano
importanti collezioni di merletti. Particolare della tovaglia
commissionata dai Vanderbilt, in tutti gli angoli
del motivo centrale c’è la lettera “V”, iniziale del cognome della famiglia. Un angolo della sala 11 con la
splendida tovaglia dei pavoni presentata dalla Aemilia Ars insieme ad altri lavori delle Industrie Femminili
Italiane. (foto Pasta Torino) Questa foto è stata
pubblicata sulla rivista “La Donna”, insieme ad un ampio articolo che
descrive l’inaugurazione dell’annuale “Esposizione-Vendita di Lavori
Femminili” a Torino nel 1914, dove parteciparono 450 espositrici.
L’esposizione fu ideata ed istituita nel 1899 da Aniceta
Lampugnani Frisetti
(madre di Giovanni Agnelli fondatore della Fiat) aiutata da un Comitato di
gentildonne. |