Point de Sedan

 

Il merletto di Sedan è realizzato ad ago e possiede tutte le caratteristiche del “punto di Francia”, si produceva a Sedan e in altre zone delle Fiandre, tra il XVI e il XVIII  secolo. Questa industria molto fiorente era importante quasi come Alençon. Colbert, ministro di Luigi XIV decise di fondarvi una fabbrica reale ma con scarso successo, però di fronte a una forte corporazione composta nel 1667 da 139 maestre merlettaie , alcuni produttori sedanesi ottennero l’autorizzazione di fornire pizzi per il guardaroba del re Luigi XIV.

 

Il filo era molto sottile e un po’ giallognolo. Verso il XVII secolo le maglie di fondo si allargarono e si arricchirono di picots e verso il 1740 la rete si avvicinò molto al merletto di Alençon. La sua particolarità è di avere un disegno poco geometrico, ampi motivi fluenti e floreali, conchiglie, frutti esotici, generalmente di influenza indo-orientale. Attualmente esistono pochi esemplari di questi merletti e si trovano nel Museo di Sedan. Un altro esemplare è stato acquistato da un giapponese nel 1992. In Italia, la Fodazione Coronini, possiede una balza di merletto di Sedan ( detta Pizzo Coronini) lunga oltre 5 metri, un manufatto di pregevole manifattura e in perfetto stato di conservazione.

Nel 1924 è uscito un libro di Rouy Henry Histoire de la draperie sedanaise et de la dentelle à SedanSedan : E. Genin ed. 125 pag.

 

Particolare di un merletto di Sedan del XVIII secolo#

 

 

 

 

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#Comparisons in Lace Design, Hague, Marian. The Bulletin of the Needle and Bobbin Club, Vol. 29 (1945), 23 pages