Valle D'Aosta “Merlettaie di Cogne”, tipici merletti di Cogne
eseguiti in filo di lino e al centro scultura bassorilievo di Ornella Cretaz con merletti scolpiti nel
legno. Cogne In
Valle D'Aosta nella seconda metà del XVII secolo si rifugiarono delle monache
fuggite da un monastero di Cluny, le quali portarono con sé l'arte del
merletto a tombolo che si diffuse a Cogne. Questa arte sembrava dovesse
scomparire, invece una quarantina di merlettaie riunite in cooperativa,
dal 1981 lavorano del ricercatissimo pizzo che viene realizzato a memoria,
senza ricorrere a modelli o disegni come base. Il tessuto scozzese che
ricopre il cuscino è la guida per avere delle linee perfette da seguire. Le merlettaie realizzano, oltre alle
classiche bordure, dei manufatti originali: abat-jour, portabottiglie, vassoi
e preziosi tovagliati. Tovaglia
in lino realizzata da Blanc Nella e Rosset Anna Maria, primo premio alla Mostra-concorso
2021 con questa motivazione: ”Il manufatto rispetta nella maniera più
assoluta la tradizione valdostana in questo settore dell’artigianato locale e
presenta motivi essenziali di grande eleganza impreziositi dall’uso di un
tessuto raffinato.” Di fronte alla chiesa di
Sant'Orso si aprono i locali della "Meson di pitz", sede della
Cooperativa "Dentellières de Cogne", dove si vedono le merlettaie
abbigliate nel costume tradizionale valdostano, che realizzano i manufatti in
filo di canapa, cotone e lino. Ognuna di loro ha il proprio tombolo, magari
ereditato dalle proprie ave, con inciso il nome della prima proprietaria. La
presidente è la Signora Bruna Bertino. Da qualche anno, il
merletto è diventato materia di insegnamento nelle scuole, iniziando
dalla prima elementare: ragazzi e ragazze imparano così a destreggiarsi con i
fuselli e riprodurre i disegni e i
motivi decorativi, come molti anni fa. I fuselli in Valle d’Aosta si chiamano beubéille, a sinistra i classici fuselli, a destra possiamo vedere dei fuselli artistici intagliati e decorati. Foto Paolo Rey Costume
valdostano
Il
costume tipico di Cogne è molto austero fatto in “drap” nero (tessuto locale)
impreziosito al collo ed ai polsi da un pizzo (dentelle) alto 10 cm, è un
pizzo molto semplice mentre nel costume per le nozze venivano applicati
merletti più raffinati acquistati in Francia. Anche il costume di Courmayeur è
arricchito al collo e ai polsi da un alto merletto fittamente pieghettato,
inamidato e rialzato sulla nuca. Nel corso dei decenni le dimensioni del
colletto aumentarono e anche il costume subì delle variazioni. Nel 1923 la
rivista del Touring Club Italiano riportava:” Si sono persi, naturalmente, quasi tutti i vecchi costumi paesani,
conservatisi più o meno intatti fino a due generazioni fa……ed in testa avevano
la cuìhe, la piccola scuffietta di tela nera, di seta per i giorni di festa,
che racchiudeva solo i capelli, e si annodava con lunghi nastri svolazzanti
sotto il collo, e dietro aveva l’ornamento di trine bianche fittamente
pieghettate”. Il costume di Gressoney è il più vistoso della Valle d’Aosta. La
cuffia è la componente più preziosa: è in seta ricamata con applicazioni di
perline e merletti in oro o argento. Con il passare degli anni fino ad
arrivare alla fine del XIX secolo, la dimensione del merletto si modificò
prendendo la forma di un alto diadema.
Tipici tomboli valdostani Il filo utilizzato per i merletti di Cogne è il lino di colore
naturale, qualche volta viene anche candeggiato. I punti principali che contraddistinguono questo merletto
sono: borna semplia (buchi semplici)-borna comanda (buchi eleganti) teppa cera (mezzo punto) teppa teuppa (losanghe con punto tela) joué de perni (occhi di pernice), teppa clèira, pinta teuppa, paviuola (farfalla) Merletto realizzato
con 76 fuselli dalla Sig.ra Adelina Approfondimenti You Tube ci offre dei video ricchi di storia e tradizione: https://www.youtube.com/watch?v=uRR-Mx494sw https://www.youtube.com/watch?v=w4Mwwym-3yg https://www.youtube.com/watch?v=CA0QW85o38E https://www.youtube.com/watch?v=dZl3HPQalAw https://www.lasaintours.it/fr/artigiano/les-dentellieres-de-cogne-blanc-nella-rosset-anna-maria/
Pubblicazione .”Dentelles de Cogne”,
Attilio Boccazzi Varotto, I merletti
della Valle d’Aosta si possono vedere: Presso
la" Maison de Pitz " in una esposizione permanente
Via Dottor Grappein, 50 Cogne Fiera Internazionale
dell'artigianato"Foire des Glaciers" Priè
Saint Didier a pochi Km. da Courmayeur La fiera si
svolge sempre a fine anno
La Foire d’été (Fiera
d’estate) La fiera è nata nel 1969 per
mostrare una panoramica della produzione artigianale locale un’occasione
d’acquisto a chi visita la Valle d’Aosta in estate. La fiera raduna ogni
estate oltre 400 espositori del settore dell’ artigianato tradizionale
valdostano. La Foire si svolge nel mese di agosto lungo le vie del
centro storico di Aosta, creando una grande festa all’aperto con musica e
varie animazioni. Fiera di S. Orso "Foire des Saint Ours", Aosta
La fiera si svolge sempre la fine di gennaio
"Ateliers des Metiers",
l'eccellenza artigiana della Valle
P.zza Chanoux
(Aosta) ° Particolare di una foto di Luigi Broggi Si
ringrazia il sito: http://beta4.visamultimedia.com/datapage.asp?id=92&l=1 |
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