Giovanni
Romagnoli (1893 - 1976)
“Merlettaie”, Giovanni Romagnoli, 1921, Museo Arte Moderna, Bologna
Giovanni
Romagnoli ottenne il suo primo importante successo a Bologna, nel 1921, quando
con le Merlettaie vinse il premio Baruzzi per la pittura. Da questo quadro
d'interno, con le bambine attente a cucire sui tomboli e sui merletti, non si
indovinerebbe la tranquilla audacia del pittore di tanti nudi femminili; ma il
colorista innamorato dei bei toni caldi e luminosi è già nelle tinte solide dei
rosei volti infantili, nel verde vivace dei tomboli, ripreso dal verde chiaro
del tendaggio, dai riflessi dei capelli e delle vesti. Vi è ancora qua e là un
poco di opacità, di quelle tinte un po' sorde che piacevano tanto, e di cui
anche il nostro pittore faceva allora sfoggio in certe piccole nature morte
piene di attrattiva. Una ve n'è fra l'altre, che mi è rimasta impressa, con la
sinfonia verde opaca delle bottiglie, e dei fichi maturi nel vassoio di
cristallo opalino.
Tratto
da “Dedalo; rassegna d'arte”, 1925