Collarino, choker
Questo accessorio era di gran voga durante tutto
il XVIII secolo, veniva esibito come un gioiello, era fatto di merletto con
qualche aggiunta di perle, qualche fiocco, o un cameo. Attualmente il
collarino di merletto è ritornato di moda, in color nero per accompagnare
l’abbigliamento in stile gotico o in bianco per una sposa romantica.
L’e-commerce ne offre in gran quantità di manifattura meccanica, difficilmete
lo si trova fatto a mano.

Elegante collarino realizzato a
mano a fuselli con perline color argento e filo color viola, opera di Lenka Suchanek.

Collarino in merletto a
fuselli, lavorazione a mano

Collarino in merletto meccanico
ad imitazione del fusello

Particolare del ritratto
di Isabella Lubomirska, Alexander
Roslin
|

“La marchesa in blu”,
Marcello Bracciarelli, 1770-Palace Museum a Wilanów, Polonia
|

Ritratto di una Lady, Alexander Roslin, 1753
|

Maria Josefa di Spagna, 1720
|

Lavinia Fenton, 1739
collezione privata
|

Lady Margaret Conyers, George Knapton
|

Isabella Lubomir
|

Maria Antonietta d’Asburgo
|

Adelaide di Francia XVIII
secolo, Jean Marc Nattier. In testa Adelaide porta un’acconciatura con
lunghe barbole di pizzo nero
|

Ragazza con gatto, Jean-Baptiste
Perronneau, 1747, Galleria d'Arte Statale di Kalrsruhe, Germania
|

Daniel Hubbard Mary Greene, John Singleton Copley, 1764
Art Institute of Chicago
|

Elisabetta di Sassonia, Pietro Antonio Conte Rotari,
1755
Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda (Germania)
|

Frances Ann Acland, Lady
Hoare by Francis Cotes, 1766-1770 (Stourhead Stourton, Wiltshire UK
|

Isabella di Parma, Anton
Raphael Mengs
|

Ritratto di Copley Lidia,
John Singleton
|

Ritratto di Hannah Loring,
John Singleton Copley, 1763, Detroit Institute of Art
|

Principessa Maria Anna von
Bayern, Georg Desmarée
|

Ritratto di Abigail
Chesebrough (Mrs. Alexander Grant), 1754, Joseph Blackburn, Art Institute
of Chicago
|

Collezione private, Thomas
Gainsborough, XVIII secolo
|

Anne Hoare, Samuel Wood, 1750
|

Ritratto della signora
Gwynne, Joshua Reynolds. Questo dipinto faceva parte della collezione di Giorgio Alexander Drummond ed è
stata presentata all’asta nel 26 giugno 1919 a Londra da Christie.°
|

Suzanna Beckford, Joshua
Reynolds – 1756 Tate Britain, Londra
|

Luisa Ulrica di Prussia
|

Maria Teresa d’Austria
|
In quel tempo unito al collarino c’era anche un
jabot che, in modo un po’ pudico,
copriva l’eccessiva scollatura o un décolleté non più tanto giovane. Maria
Teresa d’Astria in molti suoi ritratti indossa questo accessorio.
Il pittore italiano Pietro
Antonio Conte Rotari, vissuto nel 1700, ha dipinto diverse immagini
femminili in pose aggraziate e delicate, rese ancora più armoniose
dall’aggiunta del collarino a interrompere e sottolineare il décolleté. Di
seguito possiamo vedere alcune sue opere:
|
Il collarino maschile

Carlo I di Baden-Baden, XV secolo
Difficilmente troviamo il
collarino su ritratti maschili, tantomeno in epoca moderna. Dopo una lunga
ricerca questo ritratto di Carlo I di Baden ci mostra un collarino ricamato
con filo d’oro, perle e pietre preziose, un vezzo un po’ femminile come la
coroncina avvolta da perle com’era di moda nell’abbigliamento femminile
italiano in epoca medievale. All’epoca si rifinivano gli scolli degli abiti
con questa passamaneria, indossarlo come un collarino potrebbe essere una
mera stravaganza del personaggio.
Anche Filiberto II di Savoia lo
indossa come un collarino, lo si nota dalla scollatura sulla spalla tra I
capelli. Potrebbe anche essere un collier d’oro che si unisce celatamente
alla parte centrale dello scollo della veste.

Filiberto II di Savoia
Home page
|