Saba
nelle Antille Olandesi
Saba
è la più piccola isola del gruppo delle isole Sottovento (Antille Olandesi),
nel Mar dei Caraibi. L’isola è famosa per i suoi merletti e ricami eseguiti su
tela di lino, si tratta di sfilati eseguiti in vari modi.
I residenti sono
discendenti di avventurieri provenienti dall’Olanda, Scozia, Gran Bretagna, da
schiavi provenienti dall’Africa, da pirati e anche da religiosi perseguitati.
Lavoravano insieme come pescatori e contadini nelle piantagioni di cotone,
canna da zucchero, tabacco, caffè. All’interno dell’isola c’è il “Dutch Museum Saba” che
raccoglie la storia degli olandesi che si sono insediati in questa isola e vi
possiamo vedere alcuni campioni di merletti facenti parte della collezione
privata di René Caderius van
Veen trasferitosi nell’isola di Saba nel 2011. La
collezione è una raccolta di vari merletti e ricami conservati dalle ave
olandesi di René. Un merletto a filet Merletti in lavorazione con la tecnica del Teneriffe Merletto eseguito con ferri da calza e alcuni
fuselli Verso la metà dell’800
la scarsa richiesta di canna da zucchero, unica e fiorente risorsa
nell’isola, portò gli abitanti ad un vero sconforto. Gli uomini allora si
dedicarono alla pesca e le donne cercarono di mettere in pratica gli
insegnamenti di Mary Gertrude Hassel Johnson (1853-1909) che aveva insegnato a loro l’arte del
merletto, appresa in un convento a Caracas, in Venezuela. L’Olanda, nel 1996
ha emesso un francobollo, in onore a Mary. Dall’inizio della
crisi, gli uomini iniziarono ad emigrare verso gli Stati Uniti e le donne
scoprirono l’arte del ricamo. Nel 1915, circa 250 dei 2.500 residenti si
guadagnavano da vivere vendendo i merletti inviando campioni del loro lavoro
negli Stati Uniti tramite i servizi postali, rendendolo un'attività di
vendita per corrispondenza. Nel 1972 per mezzo del contributo “Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite” venne fondata la “Saba Artisans’ Foundation” la quale aprì un negozio a The Bottom, la capitale; la fondazione marchiava tutti i suoi prodotti con la scritta “ Handmade by Saba”. Si potevano trovare semplici ricami fatti a mano e molti altri manufatti. Nel 2018 la fondazione ha chiuso i battenti. Il
23 gennaio 2019 a Windwardside,
con il benestare del governo e la volontà di Lynn Costenaro è stata aperta la stanza dei merletti, un luogo
di vendita ma anche di riferimento per tutte le merlettaie dell’isola. Bruce Zagers, rappresentante del governo, nel suo discorso
durante l’inaugurazione, ha detto che il governo si impegna a pagare
l’affitto della stanza per mantenere viva la tradizione del merletto che dura
più di un secolo e che ormai fa parte della cultura dell’isola. Nella stanza
Saba Lace, una grande tela racconta la storia di
quattro grandi merlettaie: Annie Pearl Zagers
(1917-2011), Gladys Bernadette Hassell
(1932-2007), Tina Florence Johnson
(1934-2004) e Mary Adelina Johnson
( 1932-2013). L'attuale gruppo di donne “Saba Lace” ha 14 membri, la più giovane ha solo otto anni e la
maggiore 85. La maggiore, Albertine Riley, presente all'inaugurazione, ha detto che si occupa
di pizzo da circa 40 anni. "Mi piace molto, mi tiene occupata. Il
negozio è molto carino e mi dà l'opportunità di vendere alcuni dei miei
lavori. In passato potevamo vendere tramite la Saba Artisan
Foundation, ma ha attualmente ha chiuso. “Ora
abbiamo di nuovo un posto", ha detto. La sala Saba Lace
è aperta sette giorni su sette. Il commissario
governativo Bruce Zagers con la più anziana
merlettaia dell’isola, Albertine Riley Pubblicazioni
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