Il merletto
di Borris Questo tipo di merletto
appartiene alla famiglia del Punto Rinascimento
e prende il nome dall’omonimo villaggio che si trova nella
contea di Carlow in Irlanda. La costruzione della trina viene eseguita
principalmente partendo dalla fettuccia che contorna il disegno e per la sua particolare foggia è un merletto unico e raro. Come possiamo notare, le particolarità di questo disegno sono i motivi
a barrette che sono racchiusi dalla fettuccia e come potremo vedere nell’immagine successiva del polsino, le
barrette si trovano all’esterno del motivo e all’interno troveremo la rete. Si deduce che dallo stesso disegno con una varietà di punti
si potevano realizzare merletti diversi e di piacevole foggia. Storia Tra
la lussureggiante vegetazione
di Carlow si trova la prestigiosa
residenza, “The Borris
House”, attualmente questo
castello è adibito a banchetti e soggiorni ma un
tempo era la residenza della
nobile famiglia Kavanagh. “The Borris
house” Nel La fettuccia veniva eseguita a mano, in seguito venne sostituita da quella meccanica; venivano acquistate grandi quantità di nastrino meccanico presso la SA Sands and Co ”Manifattura di merletti e rete” che si trovava al 26 Stoney St, a Nottingham. Fazzolettino
in Borris lace, Museo nazionale d’Irlanda Nel 1855 il figlio di Lady Harriet, Arthur,
si sposò con la cugina Frances
Mary Forde Leathley che
aveva la passione per i merletti e la floricoltura. La giovane sposa diede la sua piena collaborazione
alla suocera per incrementare la già fiorente attività. Ogni settimana, presso una scuola
protestante si tenevano dei corsi di aggiornamento e veniva distribuito il materiale con le direttive del lavoro da realizzare. Le merlettaie principianti iniziavano nell’eseguire piccoli quadrati, poi gradatamente anche dei piccoli bordi.
Frances Mary progettava i
disegni ed era molto esigente, desiderava che il lavoro
fosse perfetto altrimenti
avrebbe usato le forbici eliminando così il manufatto.
Come la suocera, si era fatta una buona
cultura osservando bene l’esecuzione meticolosa dei merletti europei.
Nel
1860 la produzione artigianale
diventò ben presto una vera industria
e per
la vendita, oltre alla famiglia Kavanagh, venne assunta nel 1876 una signora (Mrs.
Poor) che guadagnava una principesca ricompensa annuale di 12 sterline, ma nessuna percentuale sulla vendita. Successivamente presero il suo posto
Rebecca Devine, Purdy e l’ultima fu la signora
Jacob. Nonostante queste
figure professionali siano
state importanti per la sopravvivenza
del merletto, le persone di spicco comunque
sono sempre state le due donne della famiglia
Kavanagh. Il merletto
acquisì fama tanto da essere
richiesto persino in
Russia ad adornare gli abiti da cerimonia. Nel 1884 venne istituito un comitato per la promozione del merletto irlandese e Frances Mary ne fece parte offrendo la cifra di due sterline come primo premio in un concorso volto a incoraggiare idee nuove nel disegno. L’opera vincitrice doveva essere un disegno da poter realizzare in qualsiasi tecnica di merletto. Non si è a conoscenza se il merletto di Borris ha vinto qualche premio. Tra il
1912 e il 1927 la Compagnia
“Irish Linen Stores” acquistò dalla famiglia Kavanagh notevoli
quantità di merletti, nel contempo continuavano le ordinazioni da parte di amici della
famiglia o conoscenze di amici. Tra
questi clienti privati, c’era chi non pagava così prontamente
e a tal proposito si trovano alcune
annotazioni, nel libro contabile dell’azienda. Il primo conflitto mondiale segnò il declino di
tutti i merletti europei. Nel 1930 un parroco, padre
Murphy, cercò di rilanciare l’artigianato e venne organizzata una esposizione in un grande albergo di Dublino. In questo periodo la signora King vinse il primo premio in un concorso presentando una tovaglia d’altare. Quando si
sostituì la fettuccia fatta a mano con quella meccanica, il merletto di
Borris venne chiamato “Tape Lace”. Nel 1960 solo tre merlettaie producevano il merletto di Borris,
gran parte di questo veniva esportato in America. Oggi non troviamo
più le indicazioni originarie per l’esecuzione del
merletto e presso la Borris House sono rimasti solo alcuni schizzi o semplici disegni, su appuntamento
si può vedere l’intera collezione. Attualmente è molto raro poter vedere
un merletto appartenente ai primi esemplari
eseguiti a Borris. Il Museo Nazionale d’Irlanda possiede un polsino arricchito da picots e treccine fatte ad ago ed altri merletti che appartenevano a Lady Harriet. Polsino in merletto di Borris, Museo Nazionale d’Irlanda (1868). Possiamo notare
il riempimento a rete all’interno del disegno e la piacevole leggerezza delle barrette all’esterno. Collezione di merletti alla Borris House “
Borris lacemakers” Borris Lacemakers è un gruppo
comunitario innovativo e creativo fondato nel 2016 e dedicato al rilancio
dell'unico e originale Merletto di Borris che
risale al 1846. Il gruppo collabora con le comunità locali per garantire che
il pizzo Borris rimanga parte del patrimonio locale
e nazionale. Vengono offerti workshop, dimostrazioni ed eventi che
incoraggino e ispirino nuovi gruppi di merlettaie a proseguire la nobile
tradizione. Diventare membro promette molteplici vantaggi che vanno ben oltre
l'abilità della lavorazione del merletto. È un’opportunità per incontrare
persone che la pensano allo stesso modo e fare nuove amicizie. Le
appartenenti al gruppo sono convinte che nel mondo frenetico di oggi, la
lavorazione del merletto è un modo meraviglioso per rilassarsi e distendersi,
mentre si compie la propria parte nel rilancio del pizzo Borris. Pubblicazioni
Ringraziamenti Ringrazio vivamente il fotografo James Fennell, che con grande entusiasmo ha concesso la pubblicazione della foto di Gretta. Sitografia https://borrislacemakers.wordpress.com/ Pubblicazione sulla famiglia Kavanagh “Born
without limbs” a biography of achievement, Kavanagh
Kenneth, 2021 “Littell's Living Age”,
1891 https://archive.org/details/sim_living-age_1891-05-02_189_2444/mode/ |