Graciella Martinez

 

Graciella vive a Buenos Aires, insegnante di scultura crea opere meravigliose. In questi ultimi anni si è dedicata allo studio e alla divulgazione del merletto in tutta l’Argentina.

 

Graciella mi ha inviato la sua testimonianza sul merletto nel suo paese:

Qui non abbiamo fabbricanti di fuselli, per quanto noi, proviamo a realizzarli alla meglio o acquistarli dagli antiquari, qualcuno li acquista anche in internet: fra queste foto che ti invio, ce ne  sono alcuni che ha fatto mio marito. Non si trovano facilmente artigiani che vogliono farli a buon prezzo, oppure non vogliono proprio farli a nessun costo.

Il tombolo che utilizziamo è di vario genere, secondo il piacere della merlettaia. Come vedi, qui si lavora bene, però bisogna avere fantasia, voglia di fare, e molto amore per il merletto a fuselli. Nonostante i miei impegni, sono stata a Montevideo  (Uruguay) dove c’è un Casal Catalano. Volevano apprendere l’arte del merletto a fuselli , ma non avevano chi poteva dare qualche lezione.

Io mi sono proposta per un corso breve e così 20 persone di varie età hanno aderito ed è stato bellissimo. In una settimana di lavoro costante, con tanto entusiasmo e felicità, hanno imparato a fare le foglie, il ragno, il punto della vergine, il torchon, il nastrino, e il meglio di tutto. Dopo la mia partenza si sono riunite una volta a la settimana a lavorare e le più volenterose ad aiutare le altre, anche alle nuove che si sono aggregate al gruppo. Per me, é stata una esperienza indimenticabile, gente cordiale e gentilissima. Probabilmente ci ritornerò in settembre o ottobre a continuare il mio compito.

Alle merlettaie del mio gruppo ho fatto una proposta: fare un merletto nuovo  "Dentelle  de Bayeux" . Ah, non sai quanto é dificile! Ma, dopo 10.000tentativi, credo di esserci riuscita. Sembra facile, ma non lo é. “( Agosto 2004)

 

 

     

 

La sua collezione di fuselli

 

Medaglia realizzata da Graciella

 

“ Europa “

 

 

“ Icaro “

 

“ Infancia”

Queste sculture sono realizzate in terracotta e messe in atmosfera senza ossigeno. Questa tecnica le rende scure quasi nere.

 

Graciella ha creato le etichette in bronzo per queste bottiglie di vino da collezione.

 

 

 

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