Castello di Castagneto Po (Torino) Mostra: “ll vento dal Settecento
all'arte contemporanea” Ventagli della collezione
Stefania Cesari Organizzata
dall’Associazione Arti al Castello in collaborazione con la Fondazione Torino
Musei, la mostra è stata accolta nelle sale del castello. Si sono potuti
ammirare preziosi e delicati ventagli che fanno parte della collezione
Cesari, realizzati tra il Settecento ed il Novecento, alcuni appartenuti a
principesse e nobildonne, a volte le appartenenze sono attestate da corone
nobiliari. Alcuni
recano date oppure le firme degli artisti che li hanno realizzati; finissimi
pizzi, ricami, dipinti, piume, sono tanti capolavori che splendono nelle
teche in cristallo. E’ una
collezione rara, emozionante, che viene in parte esposta, per la seconda
volta, dopo la mostra di Roma, a Palazzo Ruspoli
nel 1996. E’ quindi questa rassegna l’occasione per poter ammirare ventagli
veramente unici, ospitata nelle sale per primo piano del Castello di
Castagneto Po. Nelle serre e all’esterno invece trova luogo una mostra d’arte
contemporanea. Il tema del vento nell’arte di oggi non è il vento del
romanticismo, né la leggerezza e l’ariosità del ventaglio, bensì un vento
fatto di soffi leggeri, di brezze, di piccoli spostamenti. Ventagli raccolti in un libro: una collezione affascinata dal
mondo del costume e della moda apre in
queste pagine i suoi ventagli, raccolti con appassionata dedizione: fragili,
preziosi, spesso eccentrici capolavori in avorio e merletto, madreperla e
seta, argento e piume, “ariosi” segni di aristocratica eleganza. “Il Castello
di Castagneto Po è la
nostra dimora famigliare.
[…] Detesto l'immobilità.
L'immobilità è come la morte.
Amo il mare perché è in continuo movimento.
[…] Quest'anno ho pensato ad una mostra il cui tema centrale fosse
il vento: una raccolta di ventagli realizzati tra il Settecento e il
Novecento, ed un'esposizione nelle serre e negli spazi del parco di arte
contemporanea. Così ho cacciato fuori dalla mia vita 'l'immobilità'.” Marisa
Bruni Tedeschi (proprietaria
del Castello) Articolo sulla mostra di Roberto Barzi, tratto dal sito: www.extrart.it Una mostra dedicata al vento, come all'aria mossa dai ventagli
delle eleganti dame del Settecento, ma anche al vento re-interpretato da
artisti contemporanei: si sta parlando della originale esposizione -
inauguratasi lo scorso 9 giugno presso il Castello di Castagneto Po (TO) - intitolata
Il vento dal
Settecento all'arte contemporanea. Organizzata
dall'associazione “Arti al Castello” di Castagneto Po - più precisamente dai
loro proprietari: il nucleo familiare dell'ingegnere Alberto Bruni Tedeschi,
padre delle celeberrime sorelle Valeria, attrice e regista cinematografica, e
Carla Bruni Tedeschi, famosa “Top model” -, in
collaborazione con la fondazione “Torino musei”. All'interno delle stanze
dell'armonioso castello è stata collocata la “collezione Cesari”, formata da
ventagli eseguiti fra il Settecento e il Novecento mentre nelle serre e,
soprattutto, nel parco sono collocate le opere d'arte contemporanea. Un
sodalizio tra l'eleganza remota e il design odierno, intenzionalmente
ricercato che, considerata la sede, sembrerebbe riuscito. Tutto questo
apparirà apprezzabile attraverso i bellissimi ventagli d'epoca - in mostra
assieme alle elaborazioni visive contemporanee - adoperati dalle gentildonne
del Settecento e dell'Ottocento durante i sontuosi ricevimenti, per potere
sfoggiare le loro ricchezze e, naturalmente, il loro gusto artistico. O,
ancora, per celarsi il volto, per gettare agli uomini sguardi eloquenti e,
ovviamente, per farsi vento ed ora abbinati ai lavori di alcuni tra gli
artisti contemporanei più menzionati sia dalla critica che dagli addetti ai
lavori. “Il ventaglio - dichiarano gli organizzatori - è nato come oggetto di
lusso, piccola opera di manifattura che a più riprese fu censurata per i
costi troppo elevati dalle leggi contro il lusso, anche se mai, dal Cinquecento,
il ventaglio pieghevole ha abbandonato il corredo delle dame di corte. La
leggerezza, la natura estemporanea del gesto, l'ariosità, sono tutte
caratteristiche che dalla collezione di ventagli sono stati assunti come
criteri di lettura ed interpretazione dell'arte di oggi, invitando alcuni
artisti dell'ultima generazione italiana a misurarsi col tema. L'intento è
quello di vedere in che modo, leggerezza, ariosità, estemporaneità, possano
essere codici comuni al contemporaneo”. |