Pittori
e merlettaie olandesi
Gerrit Dou ( Leida
1613- Leida 1675 Nato a Leida nel 1613,
all'età di quattordici anni suo padre lo mandò a studiare pittura nello
studio di Rembrandt che all’epoca aveva circa 21
anni. Da Rembrandt, con il quale rimase per circa tre anni, acquisì la sua
abilità nel colorare e negli effetti più sofisticati del chiaroscuro, e lo
stile del suo maestro si riflesse in molti dei suoi primi dipinti.
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Pieter
Cornelisz van Slingelandt (Leida 1640 – Leida 1691), allievo di Gerrit Dou Una giovane
merlettaia viene interrotta da una venditrice di polli che le offre la sua
merce dalla finestra, 1672-1673, Gemäldegalerie
Alte Meister, Dresda, Germania. La merlettaia,
1672, Collezione reale inglese Acquistato da Giorgio IV nel 1815 e
catalogato nel 1841 nella Pinacoteca di Buckingham Palace The Lacemaker,
Villa Vauban Museum, Lussemburgo La piccola
merlettaia L'opera in esame
faceva parte della collezione del produttore di sapone olandese Hugo
Andriesse e di sua moglie Elisabeth, che vivevano insieme ad Anversa. La
collezione, depositata presso il Museo d'Arte e di Storia di Bruxelles
nell'autunno del 1939, fu confiscata dai nazisti nel 1941 e portata a Parigi.
Anche se la maggior parte delle opere poté essere restituita alla signora
Andriesse dopo la guerra, il luogo in cui si trovavano quattro opere, tra cui
"La piccola merlettaia", rimase sconosciuto. Tuttavia, in seguito
alla riscoperta di questo pezzo in una collezione privata tedesca, la casa
d’aste Lempertz riuscì a raggiungere un giusto ed equo accordo tra gli
attuali proprietari e gli eredi di Hugo ed Elisabeth Andriesse secondo i
principi della Conferenza di Washington. Questa immagine di
una giovane merlettaia rimproverata dalla madre è un prodotto affascinante e
tipico dei ritratti fanciulleschi di Pieter van Slingelandt. L'artista fu
allievo di Gerard Dou, ma secondo Hofstede de Groot "andò addirittura oltre
la sua attenta e fluida applicazione del colore". |
Adriaen
van Gaesbeeck (Leida
1621 – Leida 1650) Adriaen van
Graesbeeck era membro della Leiden Painters Guild. Dipinse ritratti, immagini
religiose e rappresentazioni di genere vicine alle opere del suo maestro
Gerard Dou. Madre che ricama con
due bambini alla culla, 1640 La donna sta ricamando ad ago e sulle sue
mani c’è il cartoncino rigido che serve da supporto per tendere il filo, di
lato c’è in lavorazione un merletto a fuselli.
Merlettaia, 1643 Proprietari
precedenti: Humphrey Ward Collection,
Londra (1902), Van Heek Collection,
Enschede, Dr. A. Heppner,
Amsterdam. Giovane madre con i
due bambini, Museo De Lakenhal, Leida |
Caspar Netscher Caspar Netscher
nacque a Heidelber
(Germania) tra il 1635 -1639 e da bambino visse ad Arnhem
(Olanda) dove fu allievo di Hendrick Coster, poi entrò nello studio di Gerard Ter Borch a Deventer.
Soggiornò a lungo in Francia e nel 1659 si sposò ed ebbe 12 figli. Con la
persecuzione dei protestanti dovette ritornare in Olanda. Divenne famoso per
i suoi ritratti ricevette l’invito anche dal re inglese Carlo II. Il suo
stile era molto somigliante a quello di Van Dyck.
Morì ad The Hague (l’Aia) il 15 gennaio 1685. La Merlettaia, 1664, The
Wallace Museum (Londra) Madre che allatta con tre bambini La bambina sta lavorando a tombolo, è
molto attenta e sta puntando uno spillo. Dove
le sue opere? State
Hermitage Museum (San
Pietroburgo Russia), Prado Museum
(Madrid), The Rijksmuseum, National Gallery (Londra) The Wallace Museum(Londra),
National Portrait Gallery
(Londra), Graphische Sammlung a Monaco di Baviera, , Morgan Library & Museum a New York , . |
Nicolaes Maes Il
pittore olandese Nicolaes
Maes, nacque a Dordrewcht nel 1634 e morì ad
Amsterdam nel 1693. Fu allievo di Rembrandt,
insigne maestro fiammingo che influenzò molto il suo modo di dipingere.
Nicolas ne acquisì la tecnica, il colore, la luce tanto che certe sue tele
vengono attribuite al suo maestro. I suoi soggetti preferiti erano i
personaggi che richiamavano la vita quotidiana come la filatrice e la
merlettaia. All'inizio della sua
carriera, intorno al 1650, Nicolaes
Maes raggiunse una
discreta fama con queste tranquille scene di interni che di solito sono
ambientate in cucina. I suoi dipinti si trovano in tutto il mondo: a
Berlino, Bruxelles, Petersburg, L'Aia, gallerie di Francoforte, di Hannover e
di Monaco di Baviera. In italia,
nel Palazzo di Napoli, nella Sala dei Fiamminghi si trova “La Canonichessa”.
La merlettaia di Nicolas Maes 1650, (Metropolitan Questo dipinto ci mostra una giovane donna che
lavora il pizzo mentre si occupa anche di un bambino che siede accanto a lei.
L'uso intelligente e affascinante del colore da parte di Maes e l'effetto felice e armonioso di luci e
ombre suggeriscono l'opera di de Hooch,
ma tradiscono anche l'evidente debito di Maes nei confronti del suo insegnante, Rembrandt van Rijn. Negli
anni Sessanta del Seicento abbandonò la pittura di genere e si concentrò su
ritratti eleganti.
“La
vecchia merlettaia”, 1655
“Anziana
signora che dorme”, 1656 ca., Museo Reale di Belle Arti, Bruxelles Alla sinistra della merlettaia si trova il
cuscino con fuselli e disegno preparati in ordine, il tutto appoggiato sopra
un tavolo in attesa di iniziare il lavoro.
“Giovane
donna che cuce”, 1665, pinacoteca Mauritshuis,
L’Aia, Olanda Alla
sua sinistra, la giovane ha appoggiato sulla sedia il cuscino con un merletto
in lavorazione.
“La merlettaia”, Museo delle belle Arti,
Parigi
Disegno,
Nicolas (?) |