Elisa Guastalla
Errera Ricci Foto donata da Elisa a Neera, sua cara
amica, Milano (archivio Martinelli) Elisa Guastalla
nacque nel 1858. Primogenita di
una famiglia benestante si sposò giovane con il giovane patriota
veneziano Alberto
Errera (economista,
si occupava anche di piccole
industrie come il merletto ed il
vetro), il quale dopo una
lunga malattia………la lasciò sola. Nel 1900, a 42 anni sposò Corrado Ricci
in seconde nozze, e nel 1934 rimase vedova per la seconda volta. Durante la seconda
guerra mondiale, essendo ebrea, per sfuggire alla deportazione riuscì a farsi
dichiarare malata di mente e a nascondersi con la sorella in una casa di cura
mentale nei pressi di Torino, dove vi morì all’età di 87 anni. Elisa era una donna
gentile, colta e soprattutto attenta e sensibile. Sin da piccola aveva
visto la mamma e la zia Giulietta cucire e ricamare: probabilmente questo ha fatto in modo che lei si affezionasse alla figura della
ricamatrice. Dai
primi del ‘900 scrisse diversi libri rivolti alle arti femminili, approfondendo specialmente la sezione del merletto firmandosi: Aracne, E.R., e.r., El.R. Tra le commissioni importanti della scuola di merletto di
Burano compare il nome della signora Errera che acquistò due fazzoletti e tre
metri di guipure. Nel 1939, venne donata alle Biblioteche Civiche della Città
di Torino, la sua collezione di libri. Elisa aiutò il giovane,
Felice Sociarelli, a realizzare un sogno.
Incontrandola in un ospedale militare le disse “Vorrei
studiare e diventar maestro" aveva detto alla cortese
visitatrice. In questi ultimi anni, Bianca Rosa Bellomo si è occupata della vita di Elisa Ricci, raccogliendo una preziosa bibliografia
e ricercando un profilo attento della persona. Nel
1993 è stato pubblicato
un libro di 93 pagine con
243 fotografie di classici merletti. Copertina del libro “ Antiche trine italiane”,
pubblicato nel 1908 - 1911 poi tradotto in inglese e ristampato nel
1911 “Merletti e ricami
della Aemilia Ars” con introduzione di Elisa Ricci. Milano/Roma, Bestetti & Tumminelli,
1929, folio legatura in tessuto
ecrù stampato in marron, pp. 34 con 99 tavole fotografiche. Edizione di
500 copie numerate. Mostra Torino, 23 gennaio-6 febbraio 2006 Locandina della mostra In
occasione del giorno della memoria, la città di Torino e le Biblioteche Civiche Torinesi hanno presentato presso la Biblioteca Civica Alberto Geisser, la mostra “Libri, Ricami e Merletti………la Memoria”, Elisa Ricci attraverso le sue collezioni. Introduzione
di Claudio Vercelli tratta dal video sulla mostra nel sito del comune di
Torino: “La
mostra su Elisa Ricci che questa sera è stata inaugurata presso la Biblioteca Alberto Geisser di Torino è un momento
significativo e interessante per ripercorrere sia le vicende, in parte le
vicissitudini e in parte anche le piccole glorie di una donna italiana che
attraversa l’ 800 e il ‘900 che si pone a cavallo tra i due secoli.
Espressione la sua vita, vissuta molto intensamente, di tensioni ideali, di
aspettative, di esigenze, di bisogni, di desideri che accompagna la storia di
tante altre donne, ma accompagnano anche la storia di un paese. Era ebrea,
ebrea convinta, partecipe della sua identità ma anche e soprattutto italiana;
vivendo questi due momenti legati tra di loro, ha lavorato ripetutamente su
ricami e merletti intendendoli come produzione artistica e come tali ravvivando
nei suoi scritti i suoi studi e le sue ricerche. Ci lascia un patrimonio
librario corposo, un patrimonio documentale, personale, individuale e di
grande rilevanza che è depositato presso, le Biblioteche Civiche Torinesi, ci
lascia anche la testimonianza, essendo morta nel 1945, di un percorso
esistenziale che in sé racchiude una
traiettoria collettiva che è quella di una nazione che vive una momento di
grave crisi durante il fascismo e la guerra e che poi riprende con dignità il
suo slancio e la sua storia proiettata verso il futuro.” Seconda Mostra
17 dicembre 2008 - 10 gennaio
2009 Elisa Ricci ritrovata:
immagini e documenti recuperati per il fondo della Biblioteca
civica Centrale https://bct.comune.torino.it/sites/default/files/bibliografie/2020-04/presentazione_mostra_ricci.pdf Seconda edizione della bibliografia già proposta nel 2006 e aggiornata ora in occasione della mostra in programma dal 17 dicembre 2008 al 10 gennaio
2009 presso la Biblioteca
civica Centrale. Mostra (integrata dalla conferenza del 17 dicembre presso la Biblioteca civica Italo Calvino) dedicata alla figura di
Elisa Ricci, alla
sua collezione di libri e ai
cataloghi di moda, donati alle Biblioteche civiche della Città di Torino nel 1939. Conferenza a Ravenna 29 aprile
2008 “ I fiori di Elisa”
a cura di Bianca Rosa Bellomo Nel 2008 ricorrevano
a Ravenna le celebrazioni di
Corrado Ricci. Ciò ha permesso di inserire
anche la figura della moglie, una delle più
grandi esperte di arti applicate
nei primi decenni del novecento. In
Edicola E’ stato ristampato un volume di
Elisa, una delle opere più importanti e significative di Elisa Ricci. Il
libro fu stampato per la prima volta nel 1925 dall'editore Le Monnier di Firenze. All'opera originale è stata aggiunta una prefazione della curatrice Bianca Rosa Bellomo e un dettagliato indice dei nomi
e dei testi citati che consente
al lettore una rapida ricerca degli argomenti che lo interessano.
Copertina
originale del 1825 e copertina della ristampa Fondo Elisa Ricci https://archive.org/details/emporium27isti/page/206/mode/2up https://archive.org/details/antichetrineital00ricc/mode/2up |