La storia del merletto in Inghilterra
Questi cenni storici sono tratti da
"English pillow lace", Jourdain, M. the Connoisseur
(1909) (nella traduzione dal testo originale, si è cercato di lasciare
tutti i dettagli, che sono sfumature affascinanti di storia e
conoscenza).
In
passato, la lavorazione del merletto era praticata in alcune zone del Hertfordshire, Derbyshire, Oxfordshire, Somerset e
Hampshire, oltre ai noti centri del Devonschire, Buckinghamshire, Bedfordshire e Northamptonshire. Nel Galles il
merletto veniva fatto a Swansea, Pont-Ardawe, Llanwertyd, Dufynock e Brecon, ma nessuno
spiccava in bellezza. Nel passato veniva fatto anche a Ripon,
nel Yorshire e nel 1862 un'anziana signora continuava
ancora a lavorare una stretta guarnizione con un piccolo disegno a forma di
losanga, conosciuta nella parlata locale con il nome "Four
penny spot" (punto 4 penny).
Questo
disegno a losanghe come il "Torchon" è un
semplice merletto, ed era fatto anche in Scozia, dove era conosciuto come
"Hamilton" dalla sua "protettrice", la
duchessa di Hamilton che introdusse la manifattura del merletto nel XVIII
secolo. Le guarnizioni fatte lì "...erano di un comune filo, sempre
con disegno a losanghe...", forte e resistente, era usato per le cuffie,
mai per gli abiti e lo giustificò una signora che lo descrisse di piccolo conto
dicendo "...solo Hamilton...".
Merletti di fine 1700 e 1800. I tre merletti illustrati possono essere
di Hamilton o similari alle manifatture di Ripon.
L'industria
del merletto nel Bedfordshire e Buckinghamshire è stata attribuita agli
immigranti fiamminghi scampati alla persecuzione di Alva.
Nel 1678 una buona (stimata dal prezzo) quantità di merletto veniva prodotta nel
Buckinghamshire, il prezzo più alto si aggirava
attorno ai 30 scellini a yarda (91,44 cm.), mentre a Dorset e
Devon (centri più importanti) si potevano raggiungere sei sterline
per yarda.
Nel
XVIII secolo il merletto del Buckinghamscire era
considerato "....non molto inferiore a quello delle Fiandre......" e
occupava un importante posto tra le manifatture nelle contee. Si è scoperta una
sola influenza francese nel merletto del Bucks. ed è
quella del "Lille", attentamente copiato, probabilmente dopo gli
eventi della venuta dei coloni dalle province confinanti francesi e dalle
Fiandre, dopo la revoca dell'editto di Nantes. Qui ci fu un influsso
successivo "....di ingegnosi emigranti francesi...." al tempo
della Rivoluzione francese, i quali apportarono un miglioramento nelle
manifatture del luogo.
I
grandi centri dell'industria del merletto nel Bucks. erano a Great Marlow,
Olney, Stone Stratford, Newport e High Wicomb. Qui, l'industria del merletto
era formata dalle merlettaie stesse che si trovavano nei villaggi sparsi nelle
campagne delle contee, le quali avevano
anche il compito di raccogliere il frutto del loro lavoro, per poi
consegnarlo ai mercanti a capo dell'industria stessa.
Nel
Bedfordshire nel XVIII secolo, sia Bedford che Woburn, erano centri importanti
e più tardi nel 1863, la scuola merletti di Bedfordshire era più importante di
quella del Devonshire.
"
.....la funzione delle direttrici nelle scuole era quella di accertarsi che
venisse fatta una certa quantità di merletto e se la persuasione non era
sufficiente, era sempre pronta per l'uso una canna. Gli altri compiti delle
insegnanti erano di forare le pergamene ( dove era stato fatto il disegno in
precedenza), acquistare il materiale per il lavoro, avvolgere i fuselli per mezzo
di una piccola ruota collegata ad una cinghia, e alla fine vendere
all'acquirente merletto su merletto, detraendo una piccola somma per : la
stanza, le candele, il riscaldamento......."
Una
notizia del 1662, riguardo le manifatture di Northamptonshire,cita:
"nessuna manifattura può vantare di essere menzionata" e nel XVIII
secolo il suo merletto non è menzionato tanto quanto quello del Bedfordshire e
Bucks.
Anderson
(storico) cita che Kettering aveva "una considerevole occupazione nel
merletto"e del bel merletto veniva fatto a Middleton Cheney.
Spratton,
Paulerspury e Towcester (questo centro era famoso per una manifattura
di merletto e calze di seta, che impiegava molti degli abitanti più
umili) erano altri centri di lavorazione del merletto.
All'inizio
del XIX secolo, Wellingborough e i villaggi delle contee del Sud- Ovest, sembra
abbiano avuto un numero elevato di merlettaie.
In relazione
con l'industria del merletto è di interesse notare che anche gli spilli erano commerciati in questi paesi (dalla storia
della contea di Northampton).
Mentre il
merletto del Buckinghamshire, Bedfordschire e Northamptonshire poteva essere
classificato insieme e c'erano sicuramente delle differenze nella loro
produzione, in ognuna delle altre contee c'erano più differenze di qualità
che di disegno.
Il
più bello e grande merletto è stato fatto nel Nord del Bucks. E' fatto di
varie strette strisce, in seguito invisibilmente unite: in questa regione i
fuselli erano piccoli ed avevano molti ornamenti "gingles".
Fuselli
inglesi in osso con i “gingles”( Head, R. E. The
Connoisseur, Vol. 10 (1904),
Nel
Sud del Bucks., Northamptonshire e in Oxfordshire i fuselli erano grandi e il
merletto non era molto raffinato.
Nel
Bedfordshire era usato più cordoncino che tessuto e nel Bucks., più tessuto che
cordoncino.
Nel
1778, in accordo con Mc'Culloch venne introdotto il "point ground"
(rete di fondo), come è localmente chiamato.
La
reticella come quella di Lille, era composta da due fili girati e semplicemente
incrociati, non intrecciati nei loro congiungimenti. ".......Le maglie
della rete cambiano un po' tra la forma di un diamante a 5 lati e un esagono a
seconda di come i fili vengono stretti all'incrocio o lasciati sciolti e
lunghi". Il filo di inserimento nei contorni era chiamato localmente
"trolly". Quando nel disegno c'era uno spazio dalla forma
ovale, veniva riempito con dei piccoli motivi, erano strettamente copiati dal
Lille, c'erano anche dei quadratini riuniti in gruppi da 3 o 4- il "Point
d'esprit de Lille"(punto spirito)-che sono stati
ritrovati specialmente nei stretti merletti "baby".
In
qualche campione di" trolly lace" nell'Albert e Victoria Museum, i
disegni assomigliano al merletto di Mechlin fatto nel '700.
Mechlin eseguito in Inghilterra
La
reticella fatta spesso nel Bucks era composta da una rete fatta di stelle a sei
punte.
Fondo“Six
Pointed” variante del Valenciennes
Un
altro pezzo di "trolly" era un sampler che al suo interno aveva 4
varietà di rete di fondo (è quello che più da l'idea delle reti di allora), era
esibito dalle merlettaie per incoraggiare i loro clienti abituali a scegliere
gli sfondi secondo il loro gusto.
Gli
sfondi qualche volta chiamati come" Wire ground"( rete di sfondo)
" cat stitch" (punto-gatto) e "Franch
ground"(sfondo-francese), furono introdotti all'incirca all'epoca della
Recency ( Reggenza 1811-1820) e in molti casi é stato abilmente intrecciato
e adattato al disegno, che altrimenti avrebbe dato un insieme di
pesantezza. Durante la Reggenza, la tela trasparente con al
margine un "point " ( punto) di merletto,
così era chiamato, fu di moda per molti anni e chiamato in seguito"
Recency point" (a pag. 145 di "History of lace"di Mrs.Palliser
se ne può vedere una illustrazione).
Dopo
la mostra del 1851, venne introdotto il "Maltese guipures
"o" merletti intrecciati", una varietà trapiantata dal tipo
Maltese. Lo sfondo è composto da un graticcio e da caratteristiche forme
piccole ed ovali, come quelle di Malta ; il disegno è come il merletto del
Bucks. ma piu' grosso e pesante. Veniva usato un cordonetto molto comune.
"Run Lace"( merletto che
corre) erano dei merletti dai motivi leggeri e generalmente floreali , erano
fatti velocemente con l'ago sopra una rete fatta a tombolo.
"
.......Allo scoppio della guerra con la Francia, con la chiusura dei porti
inglesi alle merci francesi, si diede un impulso all'occupazione, e le
manifatture si impegnarono a sostenere il mercato con il merletto similare a
quello della Normandia..........", perciò un tipo di Valenciennes inglese!
Il
"Mechlin inglese"era fatto nel Nord del Bucks. Il disegno era
l'esatta copia del tardo Mechlin, il disegno consisteva in una serie di fitti
rametti o fiori con piccole foglioline e forse altri ornamenti fatti sopra la
rete. La rete del Mechlin inglese differisce dal Mechlin belga, perché non è
tanto regolare.
Nel
merletto di Bucks ".....la foggia del tombolo varia nelle differenti parti
della contea..."; nel Nord le merlettaie usavano un cuscino rotondo ben
imbottito di paglia, mentre nel centro e nel Mid -Bucks., il tombolo usato era
più stretto e più lungo.
I
più grandi fuselli erano chiamati "Gimps". sui gimps, veniva avvolto
un comune filo da tela di lino o similare alla seta, che sottolineava il
contorno e accentuava il disegno, che è una delle caratteristiche del merletto
del Bucks.
Il "
Tallies" erano 4 fuselli avvolti di filo metallico che servivano per fare
una etichetta, un piccolo quadrato fatto di punti. L'etichetta serviva come
marchio di distinzione.
Il
numero dei fuselli variava a seconda della larghezza del merletto: un bordo
stretto richiedeva dalle 2 alle 3 dozzine di fuselli se era più largo anche un
centinaio, nei più grandi merletti se ne usavano perfino1000; ma in questo caso
è necessario avere un grande tombolo, altrimenti i fuselli sarebbero caduti
all'esterno e si sarebbero ingarbugliati.
Un
cimelio risalente al periodo prospero della lavorazione del merletto del Bucks.
è uno speciale tipo di cassetta di quercia; la parte più alta serviva per
trattenere il merletto, mentre nelle parte più bassa ci sono due cassetti poco
profondi per i disegni e i fuselli (una di queste cassette datata 1702 è
illustrata nel libro" Poin and pillow lace" di A.M.S.).
Il
passato delle manifatture del Wiltschire è poco conosciuto. Lady Arundel nel
XVII secolo alludeva incidentalmente al "bone lace" del Nord
Wiltshire (descrivendo la distruzione dei tubi di piombo da parte dei soldati,
lei diceva".... loro tagliavano a pezzi i tubi di piombo e li vendevano,
come le donne del luogo facevano i loro merletti a 6 pence a yarda). In quel
luogo c'erano anche delle scuole di merletto al tempo della "Great
Plague" (grande peste 1665).
Un
po' piu' tardi Aubrey, storico e antiquario del Wiltshire fa un appunto
dicendo:" ..... pastorelle della Piana di Salisburgo, verso il 1860,
iniziano un nuovo tipo di lavorazione, mentre prima loro facevano solo delle
comuni calze fatte a maglia". Malmesmury era uno dei centri del Waltshire
e anche Dowton vicino a Salisburgo.
Il
miglior merletto di Dowton è molto simile a quello più comune del Bucks.( molti
dei vecchi disegni sono simili a quelli del Bucks.), lo sfondo è uguale solo
che è lavorato senza metter spilli all'incrocio dei fili che formano la rete.
La rete è lavorata dall'alto al basso e puntata solo alle estremità.
Le
merlettaie chiamavano la rete" bar work ". Altri disegni avevano
caratteristiche uguali a quelle di Suffolk. Era anche usata la rete di sfondo
francese come quella del Bucks. e sia questa che "
cat stitch" erano reti fatte con l'aiuto degli spilli.
Attorno
ai primi del 1800 a Dorset, le merlettaie erano già estinte e nessuna traccia delle
caratteristiche del merletto è stata lasciata, sebbene a Lyme Regis, Blandford,
e Sherborne si facessero dei merletti costosi e di buona qualità. A Charmouth
nel 1871 c'erano ancora delle merlettaie. A Blandford c'era una speciale
manifattura, Defoe cita a tal proposito " .........il piu' bel merletto in
Inghilterra ...", il quale si disse che era valutato circa 30 sterline a
yarda.
Qualche
merletto a fuselli veniva fatto anche nell'isola di Wight ma quello che
era conosciuto come " isola di wight", era fatto su rete meccanica
con i disegni contornati da un filo ritorto, riempito con punti ad ago. Nel
1900 c'erano ancora 2 o 3 merlettaie ancora in vita.
Suffolk ha prodotto del merletto a fuselli di poca importanza.
La
lavorazione del Bucks. e Dowton assomiglia a quella del merletto attuale in
Normandia.
Tra
l'intera collezione di merletti nell'Albert e Victoria Museum, si trova
una varietà di modi d'intrecciare e fissare i fili, classificati
principalmente in 6 punti. La maglia di rete è molto larga e aperta; un comune
filo di contorno è usato per dare la definizione al semplice disegno.
A
Coggeshall in Essex era lavorato il merletto a tamburo e un campione di questo
si trova nell'A. e V. Museum, era stato fatto da una merlettaia nel tardo '800.
Merletto
di Northamptonshire
Merletto
di tipo maltese fatto a Bredford, chiamato “plaited”1851
Merletti
del Buckingamshire
Mechlin inglese fatto nel Buks
del Nord
Merletto
dell’isola di Wight
Merletti
del Suffolk
Ringrazio Annalisa per la sua
collaborazione, nella traduzione di questo testo