Reticello su lino rosa |
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Presentazione
La conoscenza tecnica e specifica si
attua, personalmente, con la frequentazione della scuola "Ricami e
Legami" a Udine, sotto la guida di Antonietta Monzo Menossi e Annamaria
Monzo Veronese. Con loro ho imparato la disciplina
che il ricamo richiede e la necessità di laboriosità costante. Annualmente ho frequentato, e
frequento tutt'ora, dei corsi di aggiornamento conoscendo altre maestre di
spicco del panorama nazionale, quali:
Ogni
anno la mia grande passione mi spinge ad aggiornarmi, frequentando corsi di
perfezionamento e conquistando capacità di conduzione autonoma dei progetti. Corsi di specializzazione di
ricamo frequentati:
Dal
2005 svolgo l’attività d’insegnante di ricamo presso l’Università della Terza
Età di Treviso. Collaboro,
nel corso dell’anno, con alcune scuole della provincia. Durante il periodo
estivo mi sono spesso recata in altre località regionali, come ad
esempio Arco di Trento e Vezzano per promuovere la conoscenza e lo studio
delle tecniche di ricamo. Ho
attuato stage di formazione presso l’Arci di Treviso. Mi sono
poi interessata maggiormente alla tecnica del Reticello e con altre
insegnanti ho approfondito la conoscenza della tecnica
scoprendo la differenza con il
Reticello dell'Italia centrale e meridionale. L'accostarsi
in seguito al Merletto veneziano è stata una vera rivelazione. Mi ha permesso
di conoscere la leggerezza dei movimenti e la levità dei motivi. Lo
studio mi ha portato ad eseguire il Reticello e quasi inconsapevolmente ad
unirlo ad alcuni motivi e punti del Merletto. Da questa intuizione è nato il
libro. Anche se preceduto da anni di studio e di prove nei manufatti. Ci tengo
a sottolineare l'importanza che ha per me Ricerca storica a
cura di Laura
Il
termine Reticello appare per la prima volta nel 1393; in un corredo di una
damigella si ritrova "una scatulam plaenam ratuzzellis". Secondo
Elisa Ricci la tecnica ha le sue origini in Sicilia dalla tecnica a fili
tirati, in cui si estraevano dei fili e si lasciava la stoffa dove serviva
per dar forma al disegno. Nel '400
nascono poi le sfilature. In seguito verranno tolti anche i fili verticali e
su quelli rimasti si esegue il cordoncino. Nasce il punto tagliato. A lui si
accompagna spesso il punto riccio. Dall'evoluzione
del punto tagliato nasce il Reticello, il cui termine compare per la prima
volta nella "Corona delle Nobili et Virtuose Donne " di Cesare Vecellio. I
suoi disegni richiamano le architetture dei palazzi veneziani, degli archi
lavorati a rosone. E' molto
interessante notare la presenza del reticello nell'arte figurativa (qui vi
lascio con Rubens in cui si riscontrano sfilature e
reticelli vari). I libretti per modelli del '500 non
presentano la spiegazione, ma solo disegni. Ricchi, vari e complessi. Infatti
le conoscenze tecniche si tramandavano oralmente, non come oggi che c'è
bisogno di manuali! Aggiungo
che lo stesso Vecellio tralascia man mano il Reticello per sviluppare il
punto in aria, dando vita al vero merletto, ad ago. Qui mi
ricollego con la mia esperienza. Il Reticello è l'antesignano del Merletto.
Da lui si parte per poi sviluppare il punto in aere. Da questa conoscenza ho
così affronato la tecnica a Venezia e ho riportato dei motivi e dei punti
caratteristici all'interno del Reticello. Per
questo si differenzia dagli altri reticelli. Ho poi
scoperto che a Murano, nell’arte del vetro,
nasce nel '500 una lavorazione detta "filigrana a
reticello". Il risultato è una rete con una piccola bolla d'aria al suo
interno. Questo per testimoniare l'origine lagunare del reticello e la
contaminazione tra diverse forme d'arte. ( |
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“ Guida al ricamo Reticello e merletto veneziano” 31 Marzo 2007, Palazzo
Scotti-Treviso Ecco alcune immagini durante la
presentazione del libro:
foto, courtesy |
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Laura è autrice anche di
“Guida al Reticello Liberty” e ha collaborato insieme a Stefania Bressan, al manuale
di Antonietta Menossi “ Guida al Ricamo sfilato” (ed. Il Castello)
Laura era presente al
Forum Internazionale del merletto e del ricamo di Rimini,
nel maggio 2007. Nello stesso mese si è svolta a Treviso
una mostra delle sue allieve, partecipanti al corso di ricamo, presso
l’Università della Terza Età.
Nel
Per
informazioni:
e.mail:
laura.marzorati@infinito.it
http://www.lauramarzorati.com/
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